CP

Da ItaChan.
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Il termine CP corrisponde più o meno universalmente all'acronimo di Child Porn, ovvero pornografia minorile.

Il rapporto dei *chan con la pedopornografia è da sempre piuttosto complesso: infatti il concetto di "libertà totale" nei contenuti offerta tradizionalmente da un *chan va presto a scontrarsi con la possibilità più o meno esplicita di postare immagini che vanno contro la morale comune e il buon costume, sconfinando spesso nel legalmente reprensibile. In questo senso, la pornografia minorile è un problema evidente, poiché il possesso di immagini e video è considerato un reato gravissimo e chi viene pescato in possesso di tali contenuti viene automaticamente esposto a un circo mediatico di portata immane. A differenza di molti altre cose "pericolose", non è possibile definire come sicura anche la posizione di coloro i quali dovessero capitare su un *chan in cui è postato CP, perché si rischia di passare per fruitori (e inevitabilmente almeno le anteprime entrano nella cache del visitatore anonimo.)

La presenza di pornografia minorile sui *chan è un problema serio, perché obbliga gli amministratori a mantenere una stretta vigilanza e a cancellare in modo pressoché immediato i contenuti sul sito. I *chan abbandonati spesso sono piagati da spambots provenienti da server dell'Est Europa che riempiono le boards di immagini e links. I server russi sono particolarmente gettonati perché difficilmente controllati in modo efficace, nonostante la legislazione in materia di pedopornografia sia forte tanto in Russia quanto in molti altri paesi europei. Ovviamente questo può essere fatto anche con malizia, per mettere in difficoltà i gestori del sito, obbligandoli di fatto a vedersi rifiutare l'hosting (in virtù di una violazione dei termini di servizio) e costituisce uno degli ostacoli principali alla creazione di un *chan.

Mentre il CP "vero" è universalmente punito, è difficile delineare quali siano i limiti per quello disegnato o virtuale: in questo caso si tratta di una "zona grigia" di potenziale illegalità, che nel dubbio obbliga i gestori di *chan a proibirlo esplicitamente o a limitarlo fortemente, ad eccezione di alcuni *chan che offrono esplicitamente boards dedicate.

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