Gabbo
G4bri3l3 "G4bb0" S4ndr1 era un DJ romano vicino agli ambienti ultras della Lazio, morto nel 2007 in un autogrill dell'autostrada A1 in provincia di Arezzo.
Secondo le ricostruzioni più accreditate (il processo è tuttora in corso), Sandri avrebbe trovato la morte durante o negli istanti immediatamente successivi a una rissa tra tifosi della Lazio e della Juventus. In particolare, non avrebbe partecipato alla rissa, ma avrebbe dormito all'interno dell'auto di alcuni tifosi laziali che lo accompagnavano al match Lazio-Juventus del pomeriggio stesso. Sarebbe quindi stato raggiunto alla testa da un colpo di pistola sparato dall'agente Luigi Spaccarotella.
La dinamica del fatto è ancora da chiarire - in particolare se l'agente abbia sparato a braccia tese. Il Ministero dell'Interno, dapprima restio a confermare questa versione dei fatti, è stato costretto ad ammettere l'errore palese dell'agente Spaccarotella. Per protesta, numerose tifoserie ultras hanno minacciato azioni di guerriglia contro la polizia, costringendo di fatto le autorità a rinviare alcune delle partite previste. Nei mesi seguenti si sono susseguite.
Con la propria morte, per Sandri è cominciato un processo di "beatificazione popolare" tipico delle vittime di tragedie che colpiscono l'opinione pubblica. Numerosi servizi sui media hanno celebrato le apparentemente innumerevoli qualità di Sandri, rendendolo di fatto una specie di eroe; questo nonostante le frequentazioni in ambienti generalmente poco raccomandabili (discoteche, curve ultras.) Tutti i siti di ultras sono stati riempiti di tributi, e i siti di social networking nei quali Sandri aveva un account sono stati invasi da visite e commenti.
Alcuni amici della famiglia Sandri hanno creato un sito commemorativo, che funge praticamente da guestbook, conferendone la proprietà al padre di Gabriele. Il tono dei commenti è generalmente di saluto o di commiato, ma alcuni utenti vi postano regolarmente, descrivendo a Gabriele gli eventi della loro vita, e riferendosi a lui come a una presenza angelica, chiedendone l'intercessione con la devozione tipica riservata ai santi.
Status di meme
Nell'anniversario della commemorazione, Diochan ha preso di mira il sito commemorativo riempiendolo di commenti satirici sulla continua idolatrazione e comunicazione con il defunto. In alcuni casi, i commenti erano trolling puro, con slogan come "Giustizia per Spaccarotella" (frase diventata a propria volta un meme.) In circa due giorni, il sito è stato flushato, suscitando la reazione violenta del webmaster che si è dimostrato però incapace di gestire la situazione. A causa di un buffer overflow, il sito è caduto per circa 24 ore, e al momento della riapertura i commenti sono stati disabilitati.
In passato, per via dei numerosi riferimenti a "Gabbo" in Diochan, la parola veniva sostituita con NEGRO.
